TipologiaAntipasti
In Emilia ci sono dei segreti culinari che viaggiano attraverso le generazioni. Sono le rezdore che di mamma in figlia, di nonna in nipote, si tramandano ancora oggi la ricetta di una vera istituzione della gastronomia reggiana: l’erbazzone.
La ricetta della torta salata dalle origini umili è rimasta invariata nel tempo. Eppure in ogni casa c’è una ricetta differente: il riso nel ripieno è tipico della gastronomia dell’Appennino Reggiano, mentre in altre zone introducono la ricotta nella farcia; c’è chi stende molto la pasta e chi la lascia alta… Ogni rezdora cucina il suo erbazzone rigorosamente a occhio, e ognuna, davanti alla sua teglia appena sfornata, dirà orgogliosamente “Questo è il vero erbazzone reggiano”.
Noi vi presentiamo la nostra versione, che, come tradizione, vi stupirà per il suo gusto intenso e saporito.
Ingredienti:
Per il ripieno:- 1,5 kg di bietole (vanno bene anche surgelate)
- 1 cipollotto con gambo fresco e verde
- una manciata di prezzemolo
- 30 g di lardo
- 4 cucchiai di olio
- 50 g di burro delle Vacche Rosse
- 2 spicchi di aglio
- 200 grammi di Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse 30 mesi
- 100 grammi di Ricotta delle Vacche Rosse
- sale e pepe q.b.
- 250 g di farina
- 50 g di ricotta delle Vacche Rosse
- 50 g di burro delle Vacche Rosse morbido
- 2 cucchiai di olio EVO
- 60 gr di acqua fredda
- un cucchiaino di sale