Onori dalla Francia per il nostro “Re dei Formaggi”
Nell’ultimo articolo dell’anno appena finito, sul nostro blog vi abbiamo raccontato le sfide complesse del 2022 affrontate da noi del Consorzio Vacche Rosse. Un’annata vissuta con la pandemia ancora sullo sfondo fra cambiamenti climatici, mesi di siccità e la guerra in Ucraina, che hanno determinato problemi e costi in più nella filiera del Parmigiano Reggiano Vacche Rosse. Ciononostante ci siamo tolti molte soddisfazioni, cogliendo nelle difficoltà degli stimoli per lavorare sempre meglio e continuare a creare prodotti di massima eccellenza dal latte di Razza Reggiana.


Parole di cui essere fieri
Un’eccellenza che, l’anno passato, ci è stata nuovamente riconosciuta da più parti e di cui serbiamo memoria con gratitudine ed emozione. Fra i tanti riscontri che potremmo raccontarvi, scaturiti dall’infinita trama di relazioni e incontri dovuti alla nostra attività, ne scegliamo uno: a testimonianza di tutti gli altri e del nostro lavoro di ricerca della perfezione.
Ci riferiamo alla valutazione degli esperti maestri di “Paroles de Fromagers” – «La Scuola del Formaggio di Parigi» per l’alta formazione professionale dei Crémiers-Fromagers – i quali hanno dichiarato il nostro Parmigiano Reggiano Vacche Rosse come «il miglior Parmigiano del mondo». Voilà!
E i motivi di questo giudizio sono stati esposti in un esaustivo articolo, pubblicato la scorsa primavera sul loro sito web, che ci ha riempiti di piacere e orgoglio.

Rosse delle meraviglie
Il resoconto, infatti, illustra pressoché ogni aspetto di valore che distingue il nostro prodotto nell’ambito non solo del Parmigiano Reggiano «traditionell», ma dei formaggi a pasta dura e a Denominazione d’Origine Protetta.
In particolare, è messo subito in primo piano che nasce dal latte di una razza bovina autoctona con delle «caratteristiche qualitative speciali»: la Rossa Reggiana, allevata rispettando la sua biodiversità e l’ambiente, secondo uno stretto disciplinare che prevede inoltre di alimentarla in modo naturale e senza forzature tese ad aumentarne la produttività. Per questo le nostre Vacche Rosse vivono bene e superano con comodo i dieci anni d’età, senza aver bisogno di particolari trattamenti sanitari lungo la loro vita.
Il latte che danno queste bovine, perciò, presenta caratteristiche tali da creare un “Re dei Formaggi” veramente unico: anche in virtù dei pregi della sua caseina, molto adatta alla caseificazione e alle lunghe stagionature.

Un alimento «irrésistible»
Il Parmigiano Reggiano Vacche Rosse, così, stagiona almeno 24 mesi e matura una serie d’importanti qualità nutrizionali che il brano illustra una dopo l’altra. Ne esce il ritratto di un alimento eccellente per tutti e per tutte le età: fonte di grande energia e di nutrienti essenziali, facilmente digeribile e tollerabile poiché naturalmente privo di lattosio.
Inoltre – si legge ancora – «aspettatevi un sapore irresistibile!» con delle tipiche sfumature generalmente fruttate e che si ritrova in «parecchie ricette di piatti deliziosi».
Infine: quale vino accompagna alla perfezione «il miglior Parmigiano che esiste»?
La risposta, ovviamente, è… lo champagne. Uno di spiccata mineralità. Altrimenti un prosecco. Peccato non sia stato citato un nostro buon lambrusco…
In ogni caso, siamo lusingati e felici di aver conquistato gli esperti di “Paroles de Fromagers” e ci auguriamo che il 2023 sia un anno di tante altre belle conquiste come questa.