Un anno fa, per le feste pasquali, eravamo qui ad augurare a tutti di riuscire a «passare oltre» il periodo cupo che stavamo vivendo per l’arrivo della pandemia.
Un anno dopo, quello stesso augurio di superamento resta vivo e attuale poiché l’emergenza sanitaria, purtroppo, c’è ancora.
Il nostro presidente e allevatore, Marco Prandi, citava un noto detto africano: «Da soli si va veloci, ma insieme si va lontano».
E, oggi, tale proverbio ci ricorda di nuovo che solo continuando a stare uniti e a essere solidali possiamo lasciarci alle spalle questo tempo oscuro.
Domenica è Pasqua. Perciò, provando a oltrepassare per un istante dolori e distanze che viviamo ora, vogliamo farvi arrivare la vibrante ampiezza dell’abbraccio che proviene da noi tutti del Consorzio Vacche Rosse: una famiglia estesa che comprende anche voi che seguite il nostro appassionato lavoro e i prodotti che creiamo con cura.
Il nostro è un abbraccio grande, da cui scorrono sentimenti di auguri che si raccolgono in sorrisi e affettuose strette da parte di ogni persona del Consorzio, trovando anche la via delle parole.

Come quelle del mastro casaro Mauro Montipò: «Voglio fare un augurio sincero di buona Pasqua a tutti quelli che apprezzano e mangiano il nostro Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse. E spero che il nostro Parmigiano Reggiano, in un momento difficile come questo, vi porti serenità. A tutti quanti».
Dalla voce di Giusi Catellani, che si occupa con premura delle nostre spedizioni per voi, riceviamo invece «luce, gioia e speranza: il mio augurio di buona Pasqua a tutti».
Mentre risplende di poesia, grazie ai versi di Ada Negri, l’augurio delle ragazze del nostro negozio di Reggio Emilia, dove siamo sempre pronti ad accogliervi al meglio. Così Loretta Catellani, Maribel Isgrò ed Elena Agoletti ci stringono con la meraviglia di questi pensieri:
«“Io passo e canto che vita è bellezza,
passa e canta con me la primavera.”
Con la speranza di tornare ad abbracciarci molto presto!».
Infine, è colmo di splendidi auspici il messaggio di Marco Benassi, allevatore e socio del nostro Consorzio: «L’augurio che vorrei fare a tutti noi è che la Pasqua possa sancire la fine di questo anno buio, fatto di lontananze e mancanze. Che non si abbia più paura, che ci si possa togliere la mascherina e che il metro di distanza non sia più un ostacolo. Auguro con tutto il cuore che sia l’inizio di una normalità ritrovata insieme a sorrisi e abbracci. Buona Pasqua a tutti voi».