Le vedono nascere, crescere e ognuna ha un proprio nome con cui essere chiamata. I nostri soci e allevatori, perciò, conoscono profondamente abitudini e caratteri di ciascuna delle loro Vacche Rosse di Razza Reggiana. Alle quali si dedicano ogni giorno con amorevole cura e massima attenzione, da autentici custodi di una tradizione millenaria che, tuttavia, rischiò di scomparire attorno agli anni ’80 del secolo scorso.
I processi d’industrializzazione dell’Italia del secondo dopoguerra, infatti, e l’aumento di richieste di Parmigiano Reggiano determinarono una progressiva sostituzione degli esemplari di Razza Reggiana con quelli di razze come la Frisona, in grado di produrre maggiori quantità di latte.
Ma le ricche proprietà di caseificazione del latte delle Vacche Rosse e le loro qualità di robustezza, longevità e forza, erano ben note ad alcuni lungimiranti allevatori. I quali attuarono un progetto di recupero di tali bovine, ripopolandone nel tempo il numero di capi dai circa 600 che erano rimasti.
Tutela e valorizzazione della Rossa Reggiana
Sulle orme di questo percorso ha preso poi vita il nostro Consorzio Vacche Rosse, composto oggi da 26 soci allevatori che – con infinita passione e spirito di cooperazione – proseguono da trent’anni un’opera di tutela e valorizzazione della Rossa Reggiana. Un lavoro rispettoso dei cicli biologici naturali e del benessere degli animali, senza che se ne forzi in alcun modo la produzione: come prevede, del resto, uno specifico e scrupoloso disciplinare curato dall’ANABoRaRe – Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Reggiana.
A partire, così, dall’erba verde con cui nutrono ogni loro bovina, i nostri allevatori sono i garanti di una filiera trasparente e genuina del latte ottenuto: dalla mungitura alla lavorazione in purezza, sino alle tavole di tutta Italia e del mondo. Un grande viaggio guidato dall’astro luminoso dell’eccellenza, di cui è protagonista un gruppo di persone che siamo orgogliosi di annoverare tra i nostri soci.
Ve ne presentiamo alcuni e con immenso piacere.

Azienda Agricola Baroni
La chiamano “Piccola Alba reggiana” per i tartufi custoditi dalla sua terra, ma il suo nome è Cavola. Cittadina abbracciata da dolci paesaggi montanari, distesi accanto al fondovalle del Secchia e al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Una località dove ha trovato casa da una decina d’anni un prezioso allevamento di Vacche Rosse della montagna reggiana. Alberto Baroni racconta la storia della sua Azienda Agricola, che è anche un modo per scoprire quella della sua famiglia.

Società Agricola
Fattorie Canada
Nonno Alessio, nel 1967, si trasferisce dall’Appennino Reggiano in pianura a Cadelbosco di Sopra. Con lui, i due figli e una dozzina di vacche. Il piccolo Paolo è suo nipote, il quale cresce con una smisurata passione per gli animali e il lavoro nelle stalle, al punto da farne una ragione di vita. Nel 1998, infatti, rileva l’azienda di famiglia che sta per essere venduta. E da quel momento, con la moglie Barbara, Paolo Sassi si dedica anima e corpo alla sua Fattoria Canada: in nome «dei ricordi, della tradizione, ma anche dello studio e dell’innovazione».

Azienda Agricola Quercia Rossa
Con il fratello Matteo, Luca appartiene alla quarta generazione di allevatori di Vacche Rosse della famiglia Franceschini. E dalle sue parole emerge la saga famigliare di un’azienda agricola che, passando da suo papà Ugo sino al nonno, risale agli inizi del ’900 quando il bisnonno mezzadro giunse a Prato di Correggio da Fellegara. Un’epopea segnata dalla nascita e crescita di una passione vera verso la Razza Reggiana.

Azienda Agricola
Davoli Giorgio
La storia dell’azienda di Giorgio nasce 120 anni fa, quando suo nonno si mise ad allevare bovine di Razza Reggiana e trasmise a suo padre l’entusiasmo per l’allevamento delle Vacche Rosse, poiché convinto della loro assoluta eccellenza qualitativa. Memorie, emozioni e idee che Giorgio conserva e rivive tuttora nel lavoro in azienda con suo figlio: aggiungendo un altro capitolo a una storia di quattro generazioni.

Azienda Agricola Miselli – Serri
Anno 2005. Daniele e Giuliana decidono di sfruttare un terreno di famiglia e di acquistare due mucche. Poi l’idea: allevare Vacche Rosse. E da lì ecco animarsi la loro stalla di Cavriago grazie a bovine come Dea, Lisa, Adele e Olga, che è bello incontrare insieme alla piccola Camilla e al toretto Bruno. Nomi in cui vive tutto l’attaccamento della coppia per i loro animali.

Azienda Agricola Conti Luca
Anni e anni passati in ufficio, finché è arrivata l’occasione giusta e Luca Conti è diventato un allevatore di Vacche Rosse, prendendo definitivamente le redini della sua azienda nel 2010. Orgoglioso della scelta fatta, Luca racconta una serie di storie, aneddoti e aspetti in cui risuona il suo intenso «amore per le tradizioni».

Azienda Agricola Gianelli
Sebastiano Gianelli era un bambino quando scappava da casa della nonna per andare a vedere e nutrire le vacche nella stalla. In seguito, arriva l’autentica scoperta della bellezza di allevare Vacche Rosse. Siamo lieti di presentarvi un ragazzo appassionato e colmo di voglia fare che a Baiso, nell’Appennino Reggiano, ha creato la sua fiera azienda agricola.